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7.8 milioni di franchi per progetti caritatevoli e ulteriore riduzione delle emissioni di CO2

TEXAID ha chiuso di nuovo con successo l’esercizio commerciale dell’anno scorso. Molto apprezzati sono l’importo in denaro versato a organizzazioni caritatevoli, l’ulteriore riduzione delle emissioni di CO2 e il maggior impegno in progetti di ricerca e nelle associazioni.

L’anno scorso TEXAID e la sua affiliata Contex hanno raccolto circa 36 000 tonnellate di indumenti smessi, di cal-zature e di tessili per uso domestico in tutta la Svizzera. Questa quantità equivale a circa 140 milioni di capi di abbigliamento conferiti dalla popolazione negli appositi cassonetti e nella raccolta in strada e in negozi. TEXAID assicura la valorizzazione ecologica dei tessili conferiti. Possono essere indossati di nuovo o trasformati in stro-finacci e materiale isolante e i capi di abbigliamento smessi ricevono una nuova vita percorrendo il ciclo di valo-rizzazione. In questo modo si possono salvaguardare risorse preziose e ridurre nettamente l’impatto sull’ambiente.

TEXAID ha messo a disposizione 7.8 milioni di franchi ricavati dalla vendita degli indumenti usati e destinati a organizzazioni caritatevoli per diversi progetti. TEXAID ha inoltre continuato a sviluppare la cultura imprenditoriale a basso impatto ambientale e ridotto le emissioni di CO2 del 35 percento per tonnellata di in-dumenti usati raccolti rispetto al 2013, anno in cui sono stati rilevati i dati per la prima volta.

COMMUNICATO STAMPA

ESTRATTO: PROGETTI CARITATEVOLI

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